Villa Comunale
Luogo di raccordo tra il centro antico e il mare, costituisce un polmone verde al limite occidentale della città. Su questo versante, già nel XVI secolo, si era pensato di creare l’ingresso alla città da nord, con la costruzione della strada da Vietri alla torre dell’Annunziata. Agli inizi dell’800 viene bonificata l’area antistante la suddetta torre, acquisendo, così, nuovi spazi edificabili. I lavori di sistemazione a verde dell’area vennero ultimati dopo la costruzione del Teatro Municipale “G. Verdi”, nel 1872, fortemente voluto dal sindaco Matteo Luciani. In stretto rapporto con quest’ultimo, la Villa Comunale e tutta l’area intorno diventarono nei primi anni del ‘900 il luogo più alla moda della città. Nel corso degli anni fu arricchita di monumenti, come la “fontana di Don Tullio”, che la tradizione vuole dedicata a Gioacchino Murat, e lungo i viali interni di statue raffiguranti personaggi illustri della storia cittadina. La Villa Comunale unisce, quindi, un interessante esempio di giardino storico, arricchito di splendide piante, alcune anche rare, ad una importante funzione pubblica e di svago.
INFORMAZIONI DI SERVIZIO
La Villa è accessibile a tutti, così come i servizi igienici all’interno. All’ingresso su via Roma, n° 4 posti auto riservati ai disabili e pannelli didattici per i bambini.
Bus di linea
- Urbani
- direzione via Ligea
- Interurbani
- 4 Pompei - Salerno F.S.
- 8 Battipaglia - Salerno (via Ligea)
- 9 Siano - Salerno (p.co Arbostella)